Bari_Politecnico_2-11 maggio 2012.

Il Workshop si è tenuto su iniziativa a cura di Studenti Democratici con il contributo del Politecnico.

Sfruttando le molteplici possibilità d’utilizzo artistico-architettoniche della canna comune, Arundo Donax, si è realizzato una struttura suggestiva, leggera e di forte impatto visivo che fonde la semplicità del materiale alla creatività della forma. Lo scopo del laboratorio è stato quello di generare uno spazio, all’interno di una piccola area a verde, in cui lo studente entri in intimo contatto con le proprie riflessioni ed idee. Un luogo calmo nelle frenetiche dinamiche universitarie, in grado di conferire all’animo di chi lo occupa una quiete simile a quella della meditazione.

La realizzazione ha avuto varie fasi: da quella teorica, in cui si sono mostrate le caratteristiche costitutive della canna Arundo Donax e le sue potenzialità per l’uso in architettura, a quella pratica, in cui si sono apprese le tecniche di pulizia, classificazione, assemblaggio e montaggio della stessa. La tecnica qui utilizzata per la realizzazione della struttura è quella a fasci in cui più canne sono unite, per diametro e lunghezza opportuna, da corde grosse e piccole, a formare degl’archi che si intrecciano e collaborano in mutuo contrasto per conferire stabilità all’intera struttura.

Dimensioni_3,50 x 2,50 m, altezza 5 m
Tempo di realizzazione_10 giorni

partecipanti:

Francesco Poli_Rosa Camarda_Roberto Ferrante_Gisella Birardi_Rossella Sardano_Pamela Lanera_Antonella Pasquale_Irene Sasso_Marina Leuzzi_Roberta Biscozzo_Nicola Sinisi_Daniele Guzzo_Francesco del Vecchio_Michele Todisco_Jacopo Borracci